
La parola ecru deriva dal francese e significa “grezzo, non colorato”.
Si usa per definire stoffe come seta e lino allo stato naturale.
Appartiene alla famiglia dei beige e, negli ultimi tempi, si usa molto spesso nell’arredamento di interni grazie alla sua raffinatezza e discrezione.
Il colore ecru assume sfumature diverse a seconda del tessuto naturale dal quale deriva, perciò è abbastanza difficile da definire.
L’Ecru nel Modello RGB
Per quanto riguarda la classificazione dell’ecru, questo può rientrare anche nelle tonalità del giallo.
Uno dei sistemi colorimetrici principali a cui si fa riferimento per questi scopi è il modello RGB.
Di rilevanza internazionale, si fonda su tre colori di base (rosso, verde e blu, dai quali deriva l’acronimo RGB), a cui unisce altri tre colori definiti sottrattivi (che sono magenta, giallo e ciano).
Nel sistema RGB, la tinta ecru è composta al 76.08% da rosso, al 69.8% da verde e al 50.2% da blu.
L’Ecru nell’Arredamento
Per un arredamento dall’effetto delicato potete utilizzare l’ecru (che visivamente ricorda beige e grigio) abbinato ai toni del bianco, in modo da ottenere una combinazione perfetta.

Per un effetto più classico e molto accogliente, si può accostare l’ecru alle tonalità calde del tabacco.
È uno stile molto attuale e particolarmente indicato per un salotto.
Grazie alle diverse sfumature che rendono l’ecru molto versatile, è possibile unire questo colore ad altri della stessa famiglia come, per esempio, marrone e beige.
Alternando mobili e complementi di questi tre colori si possono creare combinazioni ideali per tutta la casa, dalla cucina alla camera da letto e perfino in bagno.
Abbinamenti con l’Ecru
Il colore ecru è un vero e proprio passepartout per via della sua alta adattabilità a tutti i locali della casa, a partire da camera da letto e bagno fino ad arrivare a zona giorno e cucina.
Si sposa molto bene anche ai vari gusti di arredamento, siano essi classici, moderni o country chic.
La leggerezza di questo colore è molto apprezzata perché rimanda a toni naturali, confortevoli e delicati, che conferiscono a qualunque ambiente un’atmosfera distensiva.
Se il locale non è molto luminoso è meglio non utilizzare l’ecru e optare per tinte più accese e vibranti come azzurro, bianco o giallo.
Se siete indecisi su quali tonalità accostare all’ecru, con le sfumature discrete di tortora e beige andate sul sicuro ottenendo un risultato molto raffinato e di buon gusto.
Se invece amate i contrasti forti, potete unirlo a tinte insolite come rosso o nero per ottenere uno stacco importante e un effetto visivo di impatto.

Alessia T.
Ciao, io sono Alessia e faccio parte del team di Grafica-Facile.com! Ho una grande passione per il design e, avendo molta esperienza nel settore, ho deciso di partecipare in questo bellissimo progetto per condividere il mio sapere sul graphic e web design.